Marco Basileo, Macchina del Tempo, marzo 2004 (n.3), 13 marzo 2004
Grazie a un tritarifiuti ecologico messo a punto dal Cnr è da oggi possibile ricavare composti riutilizzabili dalla spazzatura
Grazie a un tritarifiuti ecologico messo a punto dal Cnr è da oggi possibile ricavare composti riutilizzabili dalla spazzatura. Come? Il materiale da smaltire, che si trova nei cassonetti, viene sottoposto a un processo denominato ”comminuzione”: in altre parole, viene macinato da anelli e sfere d’acciaio che, attraverso un movimento rotatorio, lo riducono in granelli di polvere minutissimi. Oltre a frammentare i rifiuti, la comminuzione determina alcune variazioni chimico-fisiche e strutturali, come la disidratazione, la sterilizzazione e l’aumento della superficie specifica. Queste caratteristiche trasformano i rifiuti in combustibile nobile che, una volta ridotto in palline, può essere usato come fonte di energia ecologica e a basso costo.