Giuseppe Sarcina, "Corriere della Sera" 7/3/2004 pagina 12., 7 marzo 2004
Il prossimo primo maggio Polonia, Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca, Cipro e Malta entreranno a far parte dell’Unione Europea
Il prossimo primo maggio Polonia, Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca, Cipro e Malta entreranno a far parte dell’Unione Europea. Rimangono però ancora da tradurre le 85 mila pagine di «istruzioni per l’uso» («acquis communautaire»): le norme sull’import-export, sui requisiti igenico-sanitari delle merci, sulle produzioni agricole. A riportare la notizia è il "Financial Times" che fa notare: «Se i testi non sono tradotti nella lingua del posto, non hanno alcun valore giuridico». La Corte di giustizia delle comunità europee, in Lussemburgo, ha infatti stabilito che nessuna autorità può imporre ai nuovi 80 milioni di cittadini europei di adeguarsi alle regole comunitarie. Il lavoro di traduzione, inoltre, spetta ai singoli stati. Malta è messa peggio di tutti: a fine febbraio aveva tradotto solo 56 mila pagine. La procedura prevista, però, non è semplice: i governi devono prendere il malloppo cartaceo, tradurlo e riportarlo in Commissione; il tutto viene spedito alle stamperie del Lussemburgo, che provvederanno poi a far stampare i testi sulla Gazzetta ufficiale.