Claudio Sabelli Fioretti, "Sette" 11/3/2004, pagina 62., 11 marzo 2004
Gianni Baget Bozzo spiega il sospetto di omosessualità che lo riguarda: «Una volta scrissi al "Foglio" che non si poteva approvare l’esaltazione dell’omosessualità come modello, ma che si poteva comprendere la questione dell’omosessualità»
Gianni Baget Bozzo spiega il sospetto di omosessualità che lo riguarda: «Una volta scrissi al "Foglio" che non si poteva approvare l’esaltazione dell’omosessualità come modello, ma che si poteva comprendere la questione dell’omosessualità». Poi Mattia Feltri lo intervistò: «Lì nacque l’equivoco, perché lui mi ha chiesto se la cosa mi riguardasse. La mia risposta è stata equivocata». In quell’occasione parlò dell’"autoerotismo casto" dicendo di averlo provato più di una volta: «Questa risposta è stata stravolta in una dichiarazione di omosessualità che non avevo mai fatto. Ma se avessi smentito non sarei stato creduto e allora ho lasciato perdere. Tanto una cosa vale l’altra». Qualche tempo fa al settimanale "Panorama" dichiarò: «Niente sesso, ma molto eros»: «Eros è l’amore. Io amo molto le persone, maschi e femmine. Ma sono vergine».