"Il Messaggero" 5/3/2004 pagina 18., 5 marzo 2004
In occasione della ripresa delle serie tv "I Soprano", è stata pubblicata una ricerca sul contributo degli italo-americani alla lotta al crimine negli Usa
In occasione della ripresa delle serie tv "I Soprano", è stata pubblicata una ricerca sul contributo degli italo-americani alla lotta al crimine negli Usa. Si viene così a sapere che il 40 per cento dei poliziotti di New York sono di origine italiana e solo il 5 per cento dei ricercati dall’Fbi; che Al Capone aveva un fratello che combattè il crimine e che tra gli altri italo-americani c’erano pure Charles Joseph Bonaparte (fondatore dell’Fbi), Frank serpico (poliziotto newyorkese), il giudice John Sirica (presidente del processo Watergate), Rudolph Giuliani.