Varie, 5 marzo 2004
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Kohler Horst
• Skierbieszow (Polonia) 23 febbraio 1943. Economista. Politico. Ex presidente della Germania (dal primo luglio 2004 al 31 maggio 2010: la rivolta contro alcune sue controverse affermazioni su motivi e interessi nazionali tedeschi nella guerra in Afghanistan lo spinse alle dimissioni per protesta denunciando la «mancanza di rispetto» per il suo incarico). Ex direttore generale del Fondo Monetario Internazionale. Già sottosegretario al ministero delle Finanze ai tempi di Helmut Kohl, è considerato un eccellente stratega finanziario abbastanza lontano dalla scacchiera della politica interna • «[...] Iscritto alla Cdu ma ha la fama di essere politicamente autonomo (“La Stampa” 5/3/2004) • «“C’è uno solo che può farlo: è Horst Köhler, il miglior economista tedesco”, rispose Helmut Schmidt a Gerhard Schröder, che chiedeva al suo predecessore un nome da proporre per la direzione del Fondo Monetario Internazionale. Era una seconda scelta, dopo il fallimento della candidatura originaria di Kajo Koch Weser. Ma, in quella primavera 2000, si rivelò quella giusta. E andò così anche nel maggio 2004, quando, per bloccare la strada della presidenza della Repubblica a Wolfgang Schaeuble, la signora Merkel pensò a Koehler, l’ex sottosegretario alle Finanze di Helmut Kohl, vero artefice dell’unione monetaria tra Est e Ovest dopo la riunificazione tedesca. Di nuovo seconda scelta, di nuovo quella giusta. A furia di essere seconda scelta, Horst Köhler ha costruito una carriera straordinaria, che lo ha portato [...] ad essere il vero arbitro della situazione tedesca, il giudice unico, chiamato a districarsi fra le ragioni della politica e quelle della legge fondamentale dello Stato. Köhler è nato in Polonia, nel 1943, dove i suoi genitori, rumeni di ceppo tedesco, erano stati rilocalizzati nel quadro della politica di germanizzazione dei nazisti. Fuggiti in Prussia orientale, per sottrarsi all’avanzata dell’Armata Rossa sul finire della guerra, si erano stabiliti nella Repubblica federale nel 1953. Horst Köhler è il solo di sette tra fratelli e sorelle, che ha potuto frequentare l’università, studiando economia e scienze politiche a Tubinga. [...] Tesserato da sempre alla Cdu, Köhler è stato fra l’altro presidente dell’Associazione delle Casse di Risparmio tedesche, vice governatore alla Banca Mondiale e, dal 1998 al 2000, ha guidato la Banca europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo. Da quando è stato eletto alla presidenza della Repubblica, ha cercato di usare i limitati poteri di cui dispone per promuovere un dibattito nazionale sui mali dell’economia tedesca e sulla necessità di riforme radicali. Ma si è scontrato con le critiche di esponenti della maggioranza rosso verde, che lo accusano di promuovere un’agenda conservatrice» (P. Val. “Corriere della Sera” 2/7/2005) • «“Ha più cervello economico lui dell’intera classe politica tedesca”, ama ripetere l’ex cancelliere socialdemocratico, Helmut Schmidt [...]» (Paolo Valentino, “Corriere della Sera” 24/5/2004).