Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2004  marzo 04 Giovedì calendario

Secondo la Banca d’Italia il 2003 è stato l’anno del boom dei prestiti al consumo tra 1 e 5 anni

Secondo la Banca d’Italia il 2003 è stato l’anno del boom dei prestiti al consumo tra 1 e 5 anni. L’incremento è stato del 21 per cento: dai 19,4 miliardi di euro del gennaio 2003 ai 23,2 registrati nel gennaio di quest’anno. Mentre, più in generale, le richieste per crediti al consumo anche oltre la soglia dei 5 anni sono salite del 15 per cento: da 28 a 33 miliardi. La famiglia italiana, in un periodo di difficoltà economiche, si starebbe spostando sempre di più verso il "modello americano". Storicamente i lavoratori statunitensi, infatti, sono propensi a consumare anche più di ciò che guadagnano, grazie all’enorme diffusione delle carte di credito che posticipano gli addebiti. La scarsa abitudine al risparmio è così diffusa che negli Usa molti datori di lavoro hanno sostituito le buste paga con delle carte prepagate pronte per l’uso, senza nemmeno il disturbo di passare in banca.