ཿla Repubblica 4/3/2004; Filippo Maria Ricci, ཿCorriere della Sera 4/3/2004;, 4 marzo 2004
Il Manchester United, 251,4 milioni di euro incassati nel 2002/2003, è secondo Deloitte&Touche il club calcistico col più alto fatturato del mondo; al secondo posto la Juventus (218,3 milioni), terzo il Milan (202,2), quarto il Real Madrid, quinto il Bayern Monaco, sesto l’Inter (162,4)
Il Manchester United, 251,4 milioni di euro incassati nel 2002/2003, è secondo Deloitte&Touche il club calcistico col più alto fatturato del mondo; al secondo posto la Juventus (218,3 milioni), terzo il Milan (202,2), quarto il Real Madrid, quinto il Bayern Monaco, sesto l’Inter (162,4). Il Chelsea di Abramovich è decimo, undicesima la Roma (132,4), diciassettesima la Lazio (88,9). Il primato del Manchester United è dovuto principalmente a quello che gli analisti chiamano matchday: gli introiti generati dall’evento partita (101 milioni, Milan e Juve fanno un terzo), non solo e non tanto l’incasso al botteghino, ma piuttosto catering (dall’hot dog ai pranzi nei palchi), vendita di magliette, merchandising (in Inghilterra quasi non esistono i falsi), programma della partita (5 euro a copia, ne vendono migliaia). In compenso i club italiani vendono meglio i diritti tv.