Sandro Cappelletto, "tSt"-"La Stampa" 3/3/2004, pagina 4., 3 marzo 2004
«Un uomo che dorme tiene in cerchio attorno a lui il filo delle ore, l’ordine degli anni e dei mondi
«Un uomo che dorme tiene in cerchio attorno a lui il filo delle ore, l’ordine degli anni e dei mondi. Lo consulta con chiarezza svegliandosi e in un attimo vi legge il punto della terra che occupa, il tempo che è fluito (écoulé) fino al suo sogno» (Marcel Proust).