Claudio Magris, "Corriere della Sera" 1/3/2004 pagina 1, 1 marzo 2004
Papa Sisto V, avuto sentore d’un culto superstizioso intorno a un crocifisso sanguinante, si recò in pompa magna davanti alla scultura e si inginocchiò: «Come Cristo ti adoro», poi alzandosi: «E come legno ti spezzo»
Papa Sisto V, avuto sentore d’un culto superstizioso intorno a un crocifisso sanguinante, si recò in pompa magna davanti alla scultura e si inginocchiò: «Come Cristo ti adoro», poi alzandosi: «E come legno ti spezzo». Detto questo, il Pontefice assestò una potente bastonata sul crocifisso, che si spezzò portando alla luce una spugna inzuppata di sangue.