Daria Egidi, Macchina del Tempo, marzo 2004 (n.3), 28 febbraio 2004
Il 30 marzo 1842 il chirurgo americano William Crawford Long utilizza l’etere per addormentare un paziente e asportargli un tumore
Il 30 marzo 1842 il chirurgo americano William Crawford Long utilizza l’etere per addormentare un paziente e asportargli un tumore. In realtà già da molto tempo sono noti gli effetti sedativi di etere, protossido d’azoto e morfina, ma i medici rifiutano di usarli nelle operazioni chirurgiche sostenendo che il dolore sia una necessaria e significativa reazione del paziente. Nonostante l’esperienza di Long, ancora per molto tempo si continuerà a non addormentare i malati e per l’anestesia locale, fatta iniettando cocaina sul nervo, bisognerà attendere addirittura il 1884.