Daria Egidi, Macchina del Tempo, marzo 2004 (n.3), 28 febbraio 2004
Il 20 marzo 1800 il fisico Alessandro Volta (ritratto in basso) annuncia alla Royal Society di Londra l’invenzione della pila elettrica
Il 20 marzo 1800 il fisico Alessandro Volta (ritratto in basso) annuncia alla Royal Society di Londra l’invenzione della pila elettrica. Gli esperimenti dello scienziato italiano erano iniziati anni prima in opposizione alla teoria dell’elettricità animale proposta da Luigi Galvani. Volta sovrappone una serie di dischetti di rame e zinco separati da cuscinetti umidi: toccando le estremità avverte la scossa elettrica. Dopo la scoperta, Napoleone Bonaparte invita il fisico a Parigi, dove lo premia con la Legion d’Onore, 6.000 mila lire e il titolo di «re degli elettricisti».