Fabio Sclosa, Macchina del Tempo, marzo 2004 (n.3), 28 febbraio 2004
Gli infrarossi svelano l’osservatorio degli Inca I resti di Llactapata, scoperti nel 1912 su un monte peruviano distante circa 2 km da Machu Picchu, non fanno parte di un insignificante palazzo, come si è creduto finora, ma di un grande complesso religioso che comprendeva piazze, templi, varie costruzioni in pietra e un osservatorio astronomico
Gli infrarossi svelano l’osservatorio degli Inca I resti di Llactapata, scoperti nel 1912 su un monte peruviano distante circa 2 km da Machu Picchu, non fanno parte di un insignificante palazzo, come si è creduto finora, ma di un grande complesso religioso che comprendeva piazze, templi, varie costruzioni in pietra e un osservatorio astronomico. Lo assicurano esploratori e archeologi inglesi e americani che hanno scansito l’intero sito per mezzo di fotografie aeree all’infrarosso. Secondo le prime analisi, Llactapata farebbe parte di un complesso collegato a Machu Picchu e costruito dall’imperatore inca Pachacuti nel XV secolo.