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 2004  febbraio 28 Sabato calendario

Una firma per salvare l’albatros Entra in vigore, grazie alla firma del Sud Africa, la protezione internazionale per gli albatros (Acap), promossa dall’associazione ambientalista Birdlife International, nel tentativo di arrestare il declino di questi uccelli

Una firma per salvare l’albatros Entra in vigore, grazie alla firma del Sud Africa, la protezione internazionale per gli albatros (Acap), promossa dall’associazione ambientalista Birdlife International, nel tentativo di arrestare il declino di questi uccelli. Il trattato era già stato firmato da Australia, Ecuador, Nuova Zelanda e Spagna, ma serviva un quinto firmatario. I più grandi uccelli marini del mondo (l’apertura alare del maschio della specie Diomedea exulans supera i 3 metri) sono in pericolo soprattutto per colpa della pesca a lenza lunga, che provoca ogni anno la morte di 100mila esemplari: muoiono per le ferite riportate nel tentativo di inghiottire gli ami o per annegamento, se rimangono intrappolati sott’acqua. Il trattato impone agli Stati membri di proteggere gli albatros dalle lenze, elaborare strategie per salvaguardare il loro habitat e affrontare altre minacce, quali l’introduzione di predatori nei siti di riproduzione o l’inquinamento delle acque dove trovano cibo.