Simona Lambertini, Macchina del Tempo, marzo 2004 (n.3), 28 febbraio 2004
Ogni 500 anni un terremoto Un gruppo di scienziati nipponici, canadesi e statunitensi, guidati da Kenji Satake, del Servizio Geologico di Tsukuba, ha scoperto che ogni 500 anni dal Nord America si scatena un terremoto con effetti potenzialmente disastrosi
Ogni 500 anni un terremoto Un gruppo di scienziati nipponici, canadesi e statunitensi, guidati da Kenji Satake, del Servizio Geologico di Tsukuba, ha scoperto che ogni 500 anni dal Nord America si scatena un terremoto con effetti potenzialmente disastrosi. Grazie a documenti e registri mercantili d’epoca, gli studiosi hanno ricostruito un evento già accaduto circa 300 anni fa: in seguito allo slittamento di una regione tra Canada e Stati Uniti, detta Cascadia, un’onda anomala (più propriamente detta tsunami) viaggiò per 8.000 chilometri e si abbatté fin sulle coste del Giappone. Un sisma analogo, di magnitudo 9 della scala Richter, oggi, in un’area densamente popolata, sarebbe una vera catastrofe.