Simona Lambertini, Macchina del Tempo, marzo 2004 (n.3), 28 febbraio 2004
Il mare è avvelenato. Per colpa (soprattutto) degli italiani Tonnellate di sostanze tossiche nel Mediterraneo
Il mare è avvelenato. Per colpa (soprattutto) degli italiani Tonnellate di sostanze tossiche nel Mediterraneo. quanto risulta da una relazione dell’agenzia ambientale delle Nazioni Unite (Unep) presentata all’ultima conferenza sullo stato di applicazione della convenzione di Barcellona per la protezione del Mare Nostrum. E tra i principali responsabili di questo inquinamento figura anche l’Italia: il nostro paese ha il primato assoluto per l’immissione in acqua di metalli pesanti come cadmio, rame, piombo e zinco. Ma anche Spagna, Francia e Grecia hanno i loro primati per le concentrazioni di mercurio, pesticidi clorurati e altri prodotti simili a diossine. Si tratta di sostanze in grado di depositarsi nei cicli vitali degli organismi marini. Una situazione grave che richiede un intervento deciso dei governi dei paesi del bacino mediterraneo.