Simona Lambertini, Macchina del Tempo, marzo 2004 (n.3), 28 febbraio 2004
Perché i coralli stanno scomparendo Nel Mar dei Caraibi, in meno di un anno, le due specie più comuni di corallo (gorgonia a ventaglio e montastraea), che ricoprivano circa il 65% dei fondali, sono state spazzate via
Perché i coralli stanno scomparendo Nel Mar dei Caraibi, in meno di un anno, le due specie più comuni di corallo (gorgonia a ventaglio e montastraea), che ricoprivano circa il 65% dei fondali, sono state spazzate via. Le modalità con cui questo è avvenuto non sono ancora del tutto chiare. Ora un gruppo di ricerca statunitense dell’Università del North Carolina ha iscritto nel registro degli indagati per la morte dei coralli i nutrienti chimici di azoto e fosforo, usati in agricoltura e scaricati in mare. L’alta concentrazione di queste sostanze, infatti, sarebbe in grado di provocare l’aumento dei funghi Aspergillus, agenti eziologici di una malattia detta aspergillosi, letale per i coralli; un’epidemia che sta distruggendo i più bei fondali del mondo.