Ennio Caretto, ཿCorriere della Sera 27/2/2004;, 27 febbraio 2004
Il 14 ottobre scorso, gara 6 della finale della National League di baseball, i Chicago Cubs conducevano la serie (al meglio delle sette gare) 3 a 2 ed erano in vantaggio al Wrigley Field 3 a 0
Il 14 ottobre scorso, gara 6 della finale della National League di baseball, i Chicago Cubs conducevano la serie (al meglio delle sette gare) 3 a 2 ed erano in vantaggio al Wrigley Field 3 a 0. Quando sembravano ad un passo dalle World Series (attese da 96 anni), una palla battuta da Louis Castillo dei Florida Marlins finì dalle parti di Steve Bartman, studente che pur di prenderla come souvenir la strappò ai suoi beniamini regalando agli avversari il fuoricampo dal quale scaturì una clamorosa rimonta. Da quel momento, i tifosi presero a parlare di ”palla maledetta”, fin quando uno di loro, Grant De Porter, se la aggiudicò all’asta per 113.824 dollari promettendo che l’avrebbe distrutta il prima possibile. L’operazione è stata compiuta il 26 febbraio al termine di uno show in diretta tv che ha incassato 2 milioni di dollari (in beneficenza): Michael Lantieri, premio Oscar per gli effetti speciali di Jurassic Park, l’ha fatta esplodere scatenando festeggiamenti in tutta la città.