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 2004  febbraio 25 Mercoledì calendario

Scamarcio Gaetano

• Andria (Bari) 9 dicembre 1930. Avvocato. Politico. Ex senatore socialista (1983-1987). Più di recente alla ribaltà per un esposto che fece finire nel registro degli indagati l’allora governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio • «Senatore del Psi di Bettino Craxi, adesso fa l’avvocato a tempo pieno. Fra l’altro, prima di mettere nei guai Antonio Fazio ha fatto anche parte del collegio legale di alcuni dei superstiti del tragico naufragio di clandestini albanesi nel Canale d’Otranto la notte di Venerdì Santo del 1997. E la sua esperienza nella professione forense gli è stata certamente d’aiuto in una carriera politica nella quale non sono mancate alcune disavventure. Nel 1986 venne prosciolto in istruttoria dall’accusa di ricettazione per una vicenda di tangenti a Bari. Mentre nel 1994 ha patteggiato una condanna a due anni nell’ambito dell’inchiesta sulle ”carceri d’oro”, un autentico preludio di Tangentopoli. Dopo essere stato sottosegretario alla Giustizia per due anni con tre diversi esecutivi (i due governi di Giovanni Spadolini e il quinto governo di Amintore Fanfani), la sua carriera parlamentare si era interrotta nel 1987, quando dovette cedere il collegio di Bitonto al capo della segreteria politica di Craxi, Gennaro Acquaviva. Come risarcimento gli fu promessa la presidenza della Fime, la finanziaria meridionale allora guidata da Sandro Petriccione. Ma il disegno non andò in porto. Memorabili sono rimasti i suoi scontri con il leader socialista barese Rino Formica, di cui arrivò a proporre ”l’esilio a Milano”» (s. riz., ”Corriere della Sera” 25/2/2004).