Piero Melograni, La vita e il tempo di Wolfang Amadeus Mozart, Editori Laterza, 2003, 24 febbraio 2004
Eleganza. Quando decise di sposarsi (nel 1782) Wolfgang scelse Constanze Weber: "Non è brutta, ma non è certo bella
Eleganza. Quando decise di sposarsi (nel 1782) Wolfgang scelse Constanze Weber: "Non è brutta, ma non è certo bella. Tutta la sua bellezza consiste in due occhietti neri e in una figura graziosa. Non ha spirito, ma è dotata di buon senso per adempiere i doveri di una moglie e di una madre. Non è incline allo sperpero, questo è del tutto falso. E’ invece avvezza ad essere malvestita. E’ vero che vorrebbe essere in ordine e piacente, ma senza alcuna pretesa di eleganza. Quasi tutto quello di cui ha bisogno una donna, sa farselo da sé. E si pettina ogni giorno da sola" (da una lettera al padre).