Villaggio globale n. 53, Sette 13/07/1995, 13 luglio 1995
Mafia. La storia del mafioso Antonino Pipitone, che, accortosi degli adulterî commessi dalla figlia Rosalia, diede ordine che fosse uccisa
Mafia. La storia del mafioso Antonino Pipitone, che, accortosi degli adulterî commessi dalla figlia Rosalia, diede ordine che fosse uccisa. Per questo, venne organizzata una finta rapina in un negozio di articoli sanitari in borgata Arenella a Palermo, entrarono i banditi, si fecero consegnare l’incasso di 250 mila lire, poi si girarono verso una cliente - la predetta Rosalia, per l’appunto - e le spararono alle gambe. Quindi uscirono dal negozio come per fuggire e tornarono indietro come per far credere di aver paura d’essere stati riconosciuti. La donna era ancora a terra e la finirono con un sol colpo. Era l’anno 1982, la polizia pensò a due balordi. Il pentito Mannoia, poche settimane fa, ha raccontato la verità.