Villaggio globale n. 48, Sette 08/06/1995, 8 giugno 1995
Tram personale. A Rosemont, quartiere di Chicago, si sperimenterà tra sei anni il "tram personale", una vetturetta tipo autoscontro che corre su binari ed è controllata da computer
Tram personale. A Rosemont, quartiere di Chicago, si sperimenterà tra sei anni il "tram personale", una vetturetta tipo autoscontro che corre su binari ed è controllata da computer. Si suppone che possa risolvere il problema del traffico urbano: il passeggero sale a bordo, infila il biglietto dove è stampigliata in codice la destinazione e viene trasportato fino al punto desiderato, secondo un percorso che il minitram sceglie da sè. Gli ingegneri della Raytheon, che hanno in mano il progetto, s’immaginano che ogni città possa essere attraversata da migliaia di vetturette e servita da milioni di chilometri di rotaia intelligente. In ogni mini tram entrerebbero quattro persone. L’idea è venuta vent’anni fa a Edward Anderson. Investiti finora 18 milioni di dollari per costruire tre prototipi e il circuito di prova. Nella sola Rosemont il sistema dovrebbe essere in grado di trasportare dieci milioni di persone l’anno.