Villaggio globale n. 43, Sette 04/05/1995, 4 maggio 1995
Grassi. Nella cioccolata di oggi il burro di cacao (costosissimo) può essere sostituito in una certa percentuale da grassi vegetali, per esempio l’olio di palma, assai economico
Grassi. Nella cioccolata di oggi il burro di cacao (costosissimo) può essere sostituito in una certa percentuale da grassi vegetali, per esempio l’olio di palma, assai economico. L’Unione europea tentò di fissare una percentuale ammessa unica per tutti, su questo scoppiò un contenzioso internazionale, mentre inglesi, irlandesi, danesi e svedesi non consentono che si superi il 5 per cento, i finlandesi si mantengono entro il 3 e gli austriaci si spingono fino al 15. Un terremoto venne provocato dagli svizzeri, la cui cioccolata era finora priva di grassi, e che dal prossimo 1° luglio ammetteranno invece una quota del 5 per cento di olio di palma (al posto del burro di cacao). L’Icco (Organizzazione internazionale del cacao), riunita a Londra la scorsa primavera, si spaccò in due, soprattutto gli olandesi diedero battaglia per impedire che il mercato del cacao venisse messo in crisi: il porto di Amsterdam ha il più grande traffico di questo prodotto, qui inoltre ha sede la più grande industria mondiale per la macinazione dei grani, a nessun costo gli olandesi sono disposti a far passare "norme svizzere" eccetera.