Villaggio globale n. 18, Sette 03/11/1994, 3 novembre 1994
Mungitori. Gli allevatori mungono le vacche tramite guaine in gomma, dette ”prendicapezzoli”, le quali simulano anche le succhiate a vuoto del vitello
Mungitori. Gli allevatori mungono le vacche tramite guaine in gomma, dette ”prendicapezzoli”, le quali simulano anche le succhiate a vuoto del vitello. Il mungitore sa al tatto se le mamme sono piene e vanno munte, e valuta pure, al primo sfiorar delle dita, lo stato di salute della bestia. La mungitura non può essere ritardata e non può essere interrotta. Trasformando le stalle attuali in stalle a stabulazione libera con corsie di alimentazione, cuccette per il riposo, paddock per la deambulazione si può affidare anche al computer l’atto delicato della mungitura. Sotto la pelle di ogni vacca viene posto un microchip e al suo collo un’antenna. Riconosciutala dai segnali che emette, il computer cerca nella banca dati le coordinate dei capezzoli e valuta grazie a un software la quantità di liquido presente nelle poppe e lo stato di avanzamento della lattazione. Se il tempo è maturo, avvicina i sensori a ultrasuoni ai capezzoli e applica i tubi.