Villaggio globale n. 18, Sette 03/11/1994, 3 novembre 1994
Facce. Alla Sony di Tokyo, tecnici al lavoro sulle facce artificiali. Secondo Ekman e Friese le espressioni facciali di base sono 44
Facce. Alla Sony di Tokyo, tecnici al lavoro sulle facce artificiali. Secondo Ekman e Friese le espressioni facciali di base sono 44. Akikazu Takeuchi ha seguito sul suo computer il metodo di attribuire sedici muscoli a una faccia standard e di manovrarli poi uno per uno. Dice di aver cominciato con la faccia di Audrey Hepburn e di aver abbandonato subito il modello, dotato di un sorriso troppo fine e delicato per poter essere ricostruito. Altre parti del volto difficili da creare: i capelli, le labbra. La faccia costruita da Takeuchi atteggia le labbra nel modo giusto quando deve pronunciare le vocali, ma non quando deve pronunciare le consonanti. Gli scopi di queste ricerche sono parecchi, fare nuovi film utilizzando le facce di vecchi attori, definire il volto di un nascituro sulla media aritmetica delle facce dei genitori, insegnare la storia in modo amichevole (il software per insegnare la storia potrebbe basarsi sulla possibilità di interrogare direttamente i personaggi, appaiono sullo schermo Cavour o Togliatti, raccontano la loro vita, è chiaro che per risultare credibili Cavour o Togliatti devono essere in grado di pronunciare le consonanti).