Charles Sprawson "L’ombra del massaggiatore nero. Il nuotatore, questo eroe" Adelphi, Milano 1996, 3 dicembre 2001
Tuffi. Il record mondiale di tuffi è di Alick Wickham, un indigeno delle isole Salomone. Nel 1918, in cambio di cento sterline, Wickham accettò di buttarsi nel fiume Yarra vicino Melbourne in Australia
Tuffi. Il record mondiale di tuffi è di Alick Wickham, un indigeno delle isole Salomone. Nel 1918, in cambio di cento sterline, Wickham accettò di buttarsi nel fiume Yarra vicino Melbourne in Australia. Vennero a guardarlo sessantamila persone. Wickham esitò parecchio prima di lanciarsi: arrivò sull’orlo, buttò un’occhiata di sotto, tornò indietro ed era visibilmente incerto. Parecchie donne svennero. Infine si decise. Più tardi spiegò che non aveva avuto paura dell’altezza, lo aveva trattenuto la sensazione che tuffandosi sarebbe andato a sbattere sulla riva opposta, tanto questa gli sembrava incombente. Indossava tre costumi da bagno e al momento dell’impatto con l’acqua si lacerarono tutti e tre. Roy Woods, che tentò di battere quel record gettandosi dalla baia di San Francisco, si ruppe la schiena e restò paralizzzato tutta la vita.