Isabella Lattes Coiffman, ཿLa Stampa, 19/4/95, 19 aprile 1995
I maschi dei leoni, degli entelli (le scimmie sacre dell’India), delle scimmie urlatrici e dei topi, per trasmettere i loro geni si mangiano i piccoli, figli dei rivali (in questo modo si possono accoppiare con le femmine, indisponibili finché c’erano cuccioli da allattare)
I maschi dei leoni, degli entelli (le scimmie sacre dell’India), delle scimmie urlatrici e dei topi, per trasmettere i loro geni si mangiano i piccoli, figli dei rivali (in questo modo si possono accoppiare con le femmine, indisponibili finché c’erano cuccioli da allattare).