Francesca Noceti, ìPanoramaî 16/12/99, 16 dicembre 1999
In America i medici prescrivono agli ipertesi la compagnia di un cane, sostegno emotivo idoneo a mantenere condizioni fisiologiche più stabili, anche quando lo stress intenso
In America i medici prescrivono agli ipertesi la compagnia di un cane, sostegno emotivo idoneo a mantenere condizioni fisiologiche più stabili, anche quando lo stress intenso. La cura è stata sperimentata su alcuni agenti di cambio di New York, uomini e donne, single, non fumatori, con una pressione media di 165/110 mmHg (millimetri di mercurio). Nella prima fase della ricerca i volontari sono stati sottoposti a prove di intelligenza e abilità per aumentare la loro pressione di 20 mmHg, per poi riportarla a valori medi con l’uso di un farmaco. Nella seconda fase della ricerca l’esperimento è stato ripetuto con risultati diversi sui pazienti che nel frattempo si erano procurati un cucciolo: dopo la prova la pressione è aumentata di soli 8 o 9 mmHg anziché 20. Karen M. Allen, autrice dello studio: «Questo perché i farmaci sono efficaci a livello sintomatico ma non riescono a controllare la risposta individuale e istantanea allo stress».