Maria Grazia Cutuli, ìCorriere della Seraî 29/12/99, 29 dicembre 1999
Per la prima volta in India è stato eletto sindaco un eunuco, Kamala Jaan, maschio alla nascita, che si è aggiudicato la poltrona di primo cittadino di Katni, nello Stato di Madhya Pradesh, riservata a una donna, approfittando della nuova disposizione dell’ufficio elettorale nazionale, che permette ai senza sesso di presentarsi a piacere in qualità di uomini o di donne
Per la prima volta in India è stato eletto sindaco un eunuco, Kamala Jaan, maschio alla nascita, che si è aggiudicato la poltrona di primo cittadino di Katni, nello Stato di Madhya Pradesh, riservata a una donna, approfittando della nuova disposizione dell’ufficio elettorale nazionale, che permette ai senza sesso di presentarsi a piacere in qualità di uomini o di donne. Secondo la leggenda mille anni fa alcuni indù, ribelli alle leggi della propria casta, furono puniti con la castrazione. Condannati a vivere fuori delle caste, ancora più in basso degli ”intoccabili”, oggi sono un milione sparsi per tutta l’India, e fanno parte degli hijras, quasi una setta, insieme a travestiti e transessuali. In onore di Bahuchara Mata, divinità a cui sono devoti gli hijras, ogni anno sono castrati mille bambini (il 75% non sopravvive): un unico taglio, nessun punto di sutura, solo un impacco di olio di sesamo. Mostrando la cicatrice possono farsi assumere come cantanti o ballerini durante le feste nuziali e le nuove nascite: i loro presunti rapporti con le forze del male li renderebbero capaci di assorbire le sventure o le tendenze omosessuali dei neonati. Un ex funzionario pubblico di Bombay, Govinder Ragho Khairnar, ha sfidato il puritanesimo del Pjp, il partito nazionalista al potere da febbraio dell’anno scorso, reclutando 400 eunuchi del quartiere a luci rosse per combattere corruzione e criminalità: per far capitolare i balordi agli eunuchi basterebbe minacciarli di mostrare la loro mutilazione.