5 gennaio 2000
AL CIMITERI
Massimo Romaniello, direttore dei servizi cimiteriali di Salerno, ha lasciato aperti i cancelli del cimitero (dalle 23 all’1) nella notte della Befana per permettere ai genitori di portare regali ai figli scomparsi prematuramente: «Condivido i sentimenti di dolore e pietà cristiana vissuti da genitori provati dalla perdita dei loro bambini. Credo sia arrivato il momento di riscoprire il significato della solidarietà». Favorevole all’iniziativa don Pietro Mari, parroco della chiesa del Volto Santo, contrario si è detto invece don Saverio della Mura, parroco della Chiesa San Vincenzo de Paoli: «E’ un rito tipicamente pagano, comprendo l’immenso dolore dei genitori ma la tradizione dei regali è nata con l’apoteosi del consumismo. Meglio recitare una preghiera per chi non è più con noi» (E.d’E., ”Corriere della Sera” 5/1/2000).