Antonio Varone, "Líerotismo a Pompei", ìLíErmaî di Bretschneider, 31 luglio 2001
Le antiche romane avevano per i gladiatori una vera passione. Giovenale, nella sua Satira contro le donne, racconta di Eppia, moglie di un senatore, che affronta mille peripezie per poter godere dell’amore del gladiatore Sergiolus, cioè Sergiuccio (il nome allude all’aspetto gracile, inadeguato): «Era però gladiatore: e questo è titolo per far di lor Giacinti
Le antiche romane avevano per i gladiatori una vera passione. Giovenale, nella sua Satira contro le donne, racconta di Eppia, moglie di un senatore, che affronta mille peripezie per poter godere dell’amore del gladiatore Sergiolus, cioè Sergiuccio (il nome allude all’aspetto gracile, inadeguato): «Era però gladiatore: e questo è titolo per far di lor Giacinti... Amano, queste donne, la violenza».