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 2000  dicembre 31 Domenica calendario

Aprile 1901. «Lev Tolstoj, 73 anni, non scrive da molto tempo. La sua salute è malferma: gli fanno male le braccia e le gambe e si sente debolissimo

Aprile 1901. «Lev Tolstoj, 73 anni, non scrive da molto tempo. La sua salute è malferma: gli fanno male le braccia e le gambe e si sente debolissimo. Elenca i suoi doveri, dalle lettere cui rispondere a un racconto da finire: ”Tutto è già pronto, ma bisogna farlo. E io non faccio niente”». Agosto 1901. «Tolstoj scrive al segretario della Società Tolstoj di Manchester: ”Non vi sbagliavate supponendo che io sarei stato interessato alla Società Tolstoj. Lo sono. Ma sono desolato di avere ancora tanta vanità da esserlo”». Settembre 1901. «Maksim Gorki, 33 anni, fa visita a Tolstoj in Crimea. L’anziano scrittore sta meglio, fa gite a cavallo. ”Era piccolo, ma tutti diventavano più piccoli di lui”. Un giorno Tolstoj chiede a Checov: ”Ha fatto baldoria da giovane?” Poi, mentre l’altro balbetta qualcosa, aggiunge con aria pentita: ”Io ero instancabile...”». Giuseppe Scaraffia Il Sole 24-ORE del 31/12/2000 a pagina 23.