Massimo Mila, La Stampa, 11/02/1981, 11 febbraio 1981
Allora la Giustizia vuole che certi delitti particolarmente atroci, sempre che il colpevole sia stato colto in flagrante (mai pene di morte su sentenze indiziarie), siano puniti col massimo della pena, che dev’essere la morte, dato che l’ergastolo già serve a coprire delitti di gravità ed orrore infinitamente minori
Allora la Giustizia vuole che certi delitti particolarmente atroci, sempre che il colpevole sia stato colto in flagrante (mai pene di morte su sentenze indiziarie), siano puniti col massimo della pena, che dev’essere la morte, dato che l’ergastolo già serve a coprire delitti di gravità ed orrore infinitamente minori. un po’ come la storia del settimo grado, che gli alpinisti estremi vogliono istituire, visto che ormai fanno delle scalate ben più difficili che il vecchio sesto grado superiore.