12 marzo 2001
Il muratore Giuliano Brunello, di anni 31, entra nel bar "Laura" lungo la Statale e con sei coltellate squarcia il petto alla donna che sta dietro il bancone (ha usato un coltello da "sub" nascosto sottto il giubbotto, è arrivato al bar in Vespa; la donna è Mari Rosa Napai di anni 30, bellissima, sua moglie; si erano separti a giugno, lei era andata a vivere dalla mamma con i quattro figli, lui roso dalla gelosia all’idea che lei potesse avere un’altra relazione; dopo averla uccisa, ha raggiunto la pizzeria "da Mario"; qui, con i pantaloni macchiati di sangue, ha corteggiato la figlia dell’esercente; poi sono arrivati i carabinieri
Il muratore Giuliano Brunello, di anni 31, entra nel bar "Laura" lungo la Statale e con sei coltellate squarcia il petto alla donna che sta dietro il bancone (ha usato un coltello da "sub" nascosto sottto il giubbotto, è arrivato al bar in Vespa; la donna è Mari Rosa Napai di anni 30, bellissima, sua moglie; si erano separti a giugno, lei era andata a vivere dalla mamma con i quattro figli, lui roso dalla gelosia all’idea che lei potesse avere un’altra relazione; dopo averla uccisa, ha raggiunto la pizzeria "da Mario"; qui, con i pantaloni macchiati di sangue, ha corteggiato la figlia dell’esercente; poi sono arrivati i carabinieri. Creazzo, Vicenza, la sera di venerdì 25 ottobre)