Maria Pia Fusco, la Repubblica 08/09/1999, 8 settembre 1999
Le riprese alla manifestazione erotica Misex (PalaVobis di Milano) sono state fatte senza avvertire il pubblico che si trattava di un film: «Avevo cercato di provare lo spogliarello da sola, ma mi sentivo ridicola, non ci riuscii neanche davanti a Davide, andai sul palco impreparata, un po’ ubriaca, terrorizzata [
Le riprese alla manifestazione erotica Misex (PalaVobis di Milano) sono state fatte senza avvertire il pubblico che si trattava di un film: «Avevo cercato di provare lo spogliarello da sola, ma mi sentivo ridicola, non ci riuscii neanche davanti a Davide, andai sul palco impreparata, un po’ ubriaca, terrorizzata [...] Mi buttai, cominciai a togliermi i primi indumenti, davanti a tremila persone urlanti. Ma non avevo calcolato la brutalità di quel pubblico e del contatto. Ci fu subito qualcuno che mi allargò le natiche e infilò le mani dentro, mi faceva male. Penso che quello fu il momento peggiore del film, per un attimo pensai di mollare, cercai lo sguardo di Davide, con il quale ero d’accordo, non lo trovai. Allora scattò la rabbia, e cominciai a difendermi con violenza, graffiavo con le unghie infilandole nella carne, tiravo calci, pestavo mani con il tacco alto. Andai avanti con una specie di autoesaltazione, senza coscienza. Penso che l’autoesaltazione, un po’ naturale e un po’ imposta, pensando al mio potere davanti al desiderio maschile, mi abbia aiutatata a sopravvivere per tutto il film».