Attilio Giordano, il VenerdÏ 03/09/1999, 3 settembre 1999
«Ai forestieri che arrivano qui, stranieri italiani, i gelsi raccontano quest’episodio, tratto dalle memorie di un pentito di mafia: due uomini viaggiano in macchina sulla strada che porta da Licata a Gela
«Ai forestieri che arrivano qui, stranieri italiani, i gelsi raccontano quest’episodio, tratto dalle memorie di un pentito di mafia: due uomini viaggiano in macchina sulla strada che porta da Licata a Gela. Uno guida, l’altro guarda fuori e a un certo punto chiede all’autista di fermare. Al lato della strada c’è un pastore. L’uomo scende e gli spara a sangue freddo. Risale in auto e l’autista gli chiede: chi era? Di quale clan? Non era nessuno, risponde il killer, volevo solo provare la pistola nuova».