Fabio Bianchi, La Gazzetta dello Sport 27/11/1999, 27 novembre 1999
Diego Jacona, 62 anni, pellicciaio di Pescara, come secondo lavoro jettatore, specializzato in influssi negativi contro le squadre di calcio avversarie
Diego Jacona, 62 anni, pellicciaio di Pescara, come secondo lavoro jettatore, specializzato in influssi negativi contro le squadre di calcio avversarie. Ogni volta che va allo stadio, impugna un bastone di lacca cinese che in cima ha un condor con un indio in bocca: «Una volta ho preso quattrocentocinquanta milioni, depositati in una Banca svizzera. Di solito pretendo una cinquantina di milioni, anticipati. Ci sono un sacco di squadre di A e di B che mi chiamano. Quelle di C non se lo possono permettere. Sono i presidenti a ingaggiarmi, coi calciatori nemmeno ci parlo... Mai ingaggiato per finali di coppe, perché d’estate sono via. Mi piace viaggiare, sono appena stato a gufare in Giappone, ingaggiato da una tv del luogo. Mai successo che abbia sbagliato: solo una volta ho fatto un pareggio perché c’era una persona come me, la sentivo».