Maurizio Tortorella, Panorama 02/12/1999, 2 dicembre 1999
Luciano Romaniello, 38 anni, milanese, fino ai primi di ottobre responsabile europeo della ricerca e del collocamento di volti nuovi sul mercato per la Elite, è convinto che la corruzione nella moda è determinata dal comportamento di molte modelle, che si fanno portare a letto per i loro obiettivi: «E non si fanno scopare dagli agenti, ma dai clienti: per avere la copertina della grande rivista una ragazza deve scopare non con me, ma con il grande fotografo, o con il direttore del giornale [
Luciano Romaniello, 38 anni, milanese, fino ai primi di ottobre responsabile europeo della ricerca e del collocamento di volti nuovi sul mercato per la Elite, è convinto che la corruzione nella moda è determinata dal comportamento di molte modelle, che si fanno portare a letto per i loro obiettivi: «E non si fanno scopare dagli agenti, ma dai clienti: per avere la copertina della grande rivista una ragazza deve scopare non con me, ma con il grande fotografo, o con il direttore del giornale [...] Se io faccio venire in Italia 150 donne l’anno e poi ne faccio lavorare solo 25, che cosa fanno le altre 125? [...] I due della Bbc non sono andati dalle modelle vere: sono andate dalle disgraziate, dalle illuse [...] Non facciamo passare tutte le modelle per prostitute e tutti gli agenti per corruttori. una mistificazione».