Vincenzo Vasile, L’Unit 16/12/1999, 16 dicembre 1999
Benvenuti allo sportello bancomat del crimine, aperto preferibilmente nelle ore notturne per le strade d’Italia
Benvenuti allo sportello bancomat del crimine, aperto preferibilmente nelle ore notturne per le strade d’Italia. Il nuovo ”affare” carico di allarme sociale, si chiama ”sequestro lampo”. Sequestro, si intende, di persona. Privazione brutale della libertà (poche ore, una nottata, ma cosa cambia?) di gente pressappoco come noi, di impiegati delle poste, direttori di banca, funzionari che si trovano occasionalmente – di solito attorno al 27 del mese – a maneggiare masse di denari appetibili per la criminalità. Soldi cospicui, come i quattro miliardi per le tredicesime che stavano costando una brutta nottata a un ufficiale dell’aeronautica, a sua moglie e a sua figlia, se la polizia non fosse intervenuta sulla soglia di casa nella zona residenziale del quartiere Aurelio a Roma. Ma anche somme più piccole, un colpo e via, come bere una tazzina di caffè.