Fabio Galvano,La Stampa 7/1/2000, 7 gennaio 2000
Secondo l’esame di laboratorio a cui si è sottoposta la giornalista inglese dell’’Express” Lucy Johnston, basta prelevare dal nostro corpo una cellula di tessuto adiposo per riscontrare la presenza di cinquecento veleni
Secondo l’esame di laboratorio a cui si è sottoposta la giornalista inglese dell’’Express” Lucy Johnston, basta prelevare dal nostro corpo una cellula di tessuto adiposo per riscontrare la presenza di cinquecento veleni. Tra le tossine, assorbite dall’ambiente inquinato e non rigettate dall’organismo: Ddt, pesticida (bandito in Europa da oltre vent’anni); Lindane, pesticida (bandito in quattordici Paesi e sotto controllo in altri sedici, fattore scatenante del cancro al seno); HCB, pesticida (presente in carne e uova); pentaclorofenolo (usato per la conservazione del legno); piombo (presente nella benzina super); mercurio (assorbito da pesce inquinato, lattine di bibite, amalgama delle otturazioni ai denti); PCB (rilasciato da inchiostri di stampa, vernici, frigoriferi che non si producono più in Europa); ftalati di vernici e plastiche, bisfenolo delle lattine alimentari, eptacloro antifiamma di gomma e plastica. Tra gli effetti di queste sostanze: diabete, deficienze immunitarie, squilibri ormonali (alla base di problemi dello sviluppo fisico e di disordini riproduttivi), tumori (penetrando attraverso le protezioni della placenta danneggiano anche il feto durante la gravidanza).