Alessandra Costa, Diario 05/01/2000, 5 gennaio 2000
L’enciclopedia multimediale Encarta della Microsoft, basata sui 29 volumi della New Encyclopedia, di Funk & Wagnall, in commercio dal 1993 e tradotta in nove lingue (british English e american English, francese, tedesco, italiano, spagnolo, olandese, giapponese, brasiliano e svedese) contiene una serie di errori e malintesi
L’enciclopedia multimediale Encarta della Microsoft, basata sui 29 volumi della New Encyclopedia, di Funk & Wagnall, in commercio dal 1993 e tradotta in nove lingue (british English e american English, francese, tedesco, italiano, spagnolo, olandese, giapponese, brasiliano e svedese) contiene una serie di errori e malintesi. Motivo: storia, geografia, confini e invenzioni sono opinioni che variano da Paese a Paese. Per evitare gaffe che potrebbero mettere a repentaglio la vendita di altri suoi prodotti, la Microsoft sta adattando e riscrivendo l’enciclopedia a seconda del Paese cui è destinata. Esempi: in seguito alle proteste della Corea del Sud che accusava la Microsoft di essere filogiapponese riguardo alla disputa tra Corea e Giappone per il possesso di un atollo (Mimana, in giapponese, Kaya, in coreano), è stata eliminata qualsiasi allusione alla vera o presunta dominazione nipponica del III-IV secolo; la crisi di Suez del 1956 nell’edizione americana è descritta come un esempio di intervento decisivo da parte delle superpotenze, nelle edizioni inglese e francese come un umiliante rovescio politico per i due Paesi; la disfatta di Napoleone a Waterloo nell’edizione inglese viene definita come una delle più cruente della storia moderna, mentre la francese si limita ad annotare in poche righe che la battaglia fu tra le cause che spinsero l’imperatore ad abdicare; nella versione Turca il Kurdistan è scomparso dalle cartine; ecc.