E. C., Corriere della Sera 13/05/1999, 13 maggio 1999
La Russia sta attraversando la fase più difficile dalla caduta del comunismo. Steven Henke, ex consigliere politico ed economico di Reagan, a cui Mosca si rivolse l’anno scorso per stabilizzare il rublo: «La Russia rischia di entrare in un limbo politico in cui nessuno sarà in controllo degli eventi, di non ottenere per parecchi altri mesi gli aiuti del Fondo monetario di cui ha bisogno, e di cadere preda di disordini sociali
La Russia sta attraversando la fase più difficile dalla caduta del comunismo. Steven Henke, ex consigliere politico ed economico di Reagan, a cui Mosca si rivolse l’anno scorso per stabilizzare il rublo: «La Russia rischia di entrare in un limbo politico in cui nessuno sarà in controllo degli eventi, di non ottenere per parecchi altri mesi gli aiuti del Fondo monetario di cui ha bisogno, e di cadere preda di disordini sociali. Temo che incominci un periodo di grave destabilizzazione dagli sbocchi imprevedibili. Potremmo avere una totale crisi costituzionale. Penso che sia la fase più difficile attraversata dalla Russia dal crollo del comunismo».