Mario Gerevini, Il Sole-24 Ore 25/11/1999, 25 novembre 1999
Comprare azioni Finmatica è stato come vincere alla lotteria. Ugo Palmieri, dottore commercialista di Milano, tra i sorteggiati ammessi all’acquisto
Comprare azioni Finmatica è stato come vincere alla lotteria. Ugo Palmieri, dottore commercialista di Milano, tra i sorteggiati ammessi all’acquisto. Quante azioni Finmatica ha ottenuto? «Due lotti, uno intestato a me e uno a un familiare, dieci milioni in tutto» Finmatica è una scelta casuale frutto della febbre da Internet? «No, è stata una scelta ragionata e consapevole. Ho letto con attenzione le notizie sui giornali: mi ha colpito la presenza di ben 200 analisti ad un incontro con i vertici dell’azienda prima della quotazione» [...] Poi è andato alla sua banca a prenotare? «Sì alla Popolare di Milano, filiale di Porta Genova» Poi c’è tornato per sapere dell’assegnazione. «Il funzionario che conosco mi ha guardato da lontano alzando il pollice e l’indice per indicarmi che avevo ottenuto due lotti [...] Su trecento richieste presentate alla filiale solo due sono state esaudite. Porterò delle bottiglie per il lieto evento». Venderà le azioni? «Per quanto Finmatica mi piaccia, ne aprofitto per cambiare la mia vecchia auto».