Bruno Crimi; Reuters, Cnn.com 11/12/1999, 11 dicembre 1999
Il futuro della Croazia si deciderà nelle due prossime elezioni (legislative e presidenziali). «Patriottismo esasperato, corruzione e bassi standard di democrazia hanno tenuto la Croazia fuori dall’Europa, ma non hanno mortificato l’aspirazione dei croati di entrarvi» (Massimo Nava)
Il futuro della Croazia si deciderà nelle due prossime elezioni (legislative e presidenziali). «Patriottismo esasperato, corruzione e bassi standard di democrazia hanno tenuto la Croazia fuori dall’Europa, ma non hanno mortificato l’aspirazione dei croati di entrarvi» (Massimo Nava). Nonostante l’ottimismo dei governanti occidentali, gli analisti balcanici prevedono un pericoloso periodo di incertezza caratterizzato dalla lotta tra i seguaci nazionalisti di Tudjman e i sostenitori di una democrazia di tipo occidentale. Per avvicinarsi all’Europa settori moderati dell’Hdz, i liberali e alcuni esponenti ex comunisti del partito socialdemocratico potrebbero costituirsi in un fronte trasversale. Tra i candidati più probabili a succedere a Tudjman, l’attuale ministro degli Esteri Mate Granic.