Massimo DellíOmo, la Repubblica 17/12/1999, 17 dicembre 1999
La sera del 15 dicembre, alle venti e trenta, la società che gestisce l’aeroporto di Fiumicino ha simulato un black out da millenium bug sul volo Alitalia AZ Roma-Buenos Aires: l’aereo è partito con 75 minuti di ritardo
La sera del 15 dicembre, alle venti e trenta, la società che gestisce l’aeroporto di Fiumicino ha simulato un black out da millenium bug sul volo Alitalia AZ Roma-Buenos Aires: l’aereo è partito con 75 minuti di ritardo. Procedure alternative per gli imbarchi in caso di mancanza dell’energia elettrica: le comunicazioni tra le hostess per assegnazione dei posti e check-in avvengono via walkie-talkie, i bagagli vengono caricati su carrelli e spinti a mano da facchini, il controllo personale si fa senza metal detector (i passeggeri vengono perquisiti manualmente). A bordo del velivolo il pericolo di avaria da bug non esiste perché il computer ha un data-base valido 30 giorni che riporta solo il giorno progressivo. Problemi potrebbero invece avere i sistemi delle torri di controllo che organizzano atterraggi e decolli e gestiscono l’avvicinamento degli aerei alle piste.