Massimo Miccoli Affari&Finanza 13/12/1999, 13 dicembre 1999
Tutto questo dispendio di soldi e energie era davvero necessario per risolvere il problema Y2K? Gli investitori americani incominciano ad avere il sospetto che dietro il millenium bug si nasconda una scusa per giustificare perdite e bassi profitti di quelle aziende informatiche che puntando al business del risanamento dal baco avevano investito molti soldi e ora si trovano senza prospettive perché gran parte dei potenziali clienti ha risolto il problema ricorrendo ai propri ingegneri
Tutto questo dispendio di soldi e energie era davvero necessario per risolvere il problema Y2K? Gli investitori americani incominciano ad avere il sospetto che dietro il millenium bug si nasconda una scusa per giustificare perdite e bassi profitti di quelle aziende informatiche che puntando al business del risanamento dal baco avevano investito molti soldi e ora si trovano senza prospettive perché gran parte dei potenziali clienti ha risolto il problema ricorrendo ai propri ingegneri. Il millenium bug viene interpretato come una colossale campagna di marketing che ha portato alla nascita di un nuovo filone di mercato: quello del software correttivo. La maggior parte delle aziende non ha abboccato alle decine di offerte di soluzioni chiavi in mano: l’80 per cento del budget americano (si stima tra i 1.000 e i 2.000 miliardi di dollari) è stato assorbito in attività non legate all’informatica ma, perlopiù, in relazioni col pubblico e comunicazioni ai clienti.