Progetto Repubblica Ceca novembre 2000, 5 giugno 2001
A Teplice, in Boemia settentrionale, il sindaco ha proposto di vendere alle prostitute della città una licenza per l’esercizio del mestiere
A Teplice, in Boemia settentrionale, il sindaco ha proposto di vendere alle prostitute della città una licenza per l’esercizio del mestiere. Dovrebbe valere un anno e dare diritto di adescamento all’interno di un’area delimitata (una specie di mercato del sesso, coi suoi orari e le sue regole, come quello di altre merci). La licenza comporterebbe l’obbligo di sottoporsi periodicamente a visite mediche infettivologiche. D’accordo la polizia locale. Esiste però una legge del ’58 che vieta la prostituzione (anche se è largamente inapplicata e non ci sono retate come in Italia per ripulire ”i viali del vizio”) e questo creerebbe una situazione di conflitto normativo.