Claudio Sabelli Fioretti, Sette n. 45/2000, 6 giugno 2001
«Ero molto amica di Pietro Folena e della moglie Giovanna. In quegli anni era figiciotto, capelli lunghi
«Ero molto amica di Pietro Folena e della moglie Giovanna. In quegli anni era figiciotto, capelli lunghi. Adesso è una delusione. Fa il caporale. Come Mussi. Solo che Mussi lo fa perché quella è la parte in commedia. Folena ci crede. Com’era Mussi? Farfallone, parlava di barche a vela, donne, moto. D’Alema? Studiava da segretario. E Veltroni? Culo di pietra, influente, simpatico, sfuggente. Kennediano? Macché. Kennedy se l’è inventato dopo, per creare il Nuovo Veltroni. Il new post communist. Ha indossato una nuova pelle. Solo gli imbecilli non cambiano idea» (Maria Giovanna Maglie).