Arianna Di Genova, Alias n. 47/2000, 6 giugno 2001
«Ho visto il film di Ferreri, La donna scimmia. Lì però lei e il suo corpo venivano usati come fenomeno da baraccone, erano esibiti dal marito
«Ho visto il film di Ferreri, La donna scimmia. Lì però lei e il suo corpo venivano usati come fenomeno da baraccone, erano esibiti dal marito. A me invece piaceva dare con La donna barbuta un’immagine fuori dal tempo, un po’ biblica... . Quella donna sta bene nella sua pelle, la barba è una differenza che ha scelto, altrimenti la taglierebbe... La donna barbuta è un corpo vero, pesante, nemmeno alleggerito dei peli. Quella donna è una sorta di anti-cyborg, essere luccicante e asessuato» (l’artista milanese Alessandra Franzi, che espone foto di sé con barba e baffi).