7 giugno 2001
A risentire di più degli effetti del caldo sulla circolazione sono le donne (secondo le statistiche, la metà circa dell’intera popolazione femminile)
A risentire di più degli effetti del caldo sulla circolazione sono le donne (secondo le statistiche, la metà circa dell’intera popolazione femminile). Ma perché? «L’uomo ha un assetto ormonale diverso, una muscolatura più forte e si affatica molto meno. La donna ha almeno due attività, una in casa e una fuori. Insomma, non si ferma mai», dice il professor Claudio Allegra, primario di Angiologia presso l’azienda ospedaliera San Giovanni dell’Addolorata di Roma. «Purtroppo è una disfunzione ereditaria, che dipende dal tipo di tessuti. Per eliminarla del tutto bisognerebbe nascere un’altra volta, da altri genitori».