7 giugno 2001
Curare l’orzaiolo. «La parola d’ordine per risolvere il problema è l’igiene dell’occhio, che bisogna cercare di tenere sempre pulito
Curare l’orzaiolo. «La parola d’ordine per risolvere il problema è l’igiene dell’occhio, che bisogna cercare di tenere sempre pulito. Possono risultare molto utili impacchi di acqua borica, collirio e pomata, questi ultimi a base di antibiotico. La pomata va applicata dopo aver lavato bene l’occhio con l’acqua. Per rimuovere il pus, si può favorire la rottura dell’orzaiolo applicando sull’occhio, diverse volte al giorno, impacchi caldi con una garza sterile imbevuta d’acqua. L’impacco va applicato per almeno una ventina di minuti» (Professor Paolo Careddu, direttore dell’Istituto di Pediatria presso l’opedale San Raffaele di Milano).